martedì 31 maggio 2016

Let's talk about #9 ft. A little nerd's shelf

Buon martedì cari lettori!
Siamo tornate più in forza che mai! No, Rose si è presa una buona dose di raffreddore e continua a lamentarsi con Violet. Qui il tempo varia ogni 3x2, la mattina fa freddo, il pomeriggio caldo, la seria piove, il giorno dopo grandina e poi di nuovo un caldo che scioglierebbe perfino il cuore dei cattivi. Ha senso questa cosa? No, ma noi di principio non abbiamo senso perciò, iniziamo la rubrica, sempre in collaborazione con la stupenda Letizia di A little nerd's shelf!
I fortunati libri di oggi sono Dimmi tre segreti di Julie Buxbaum e Chi è Mara Dyer di Michelle Hodkin (Rose sta strofinando le mani con fare minaccioso in questo momento... partirà a raffica a parlare e parlare del libro, preparatevi).
Violet che reagisce a Rose.
(Perchè ogni volta che riparlo di libri letti uno due anni fa ho voglia di rileggeli? Ahhhh non possooo, Violet mi uccide!)

VIOLET

Ho completato questa lettura giusto la settimana scorsa e alla fine del libro avevo una sola domanda: “SIAMO SERI?” Davvero, perché? (WHYYY?)
Ma partiamo con calma dal principio: devo ammettere che ho provato subito empatia con Jessie, la protagonista. Trasferirsi, cambiare città, abbandonare la vita che conoscevi per andare a vivere con persone che nemmeno conosci. Dover ricominciare tutto da capo in mezzo a delle persone davvero assurde. Aveva tutto il mio sostegno. Ed ecco che dal nulla spunta PS, aka Perfetto sconosciuto, che prima attraverso mail, poi attraverso messaggi, la aiuta ad orientarsi nella giungla urbana di Los Angeles e nella sua nuova scuola. Premesse carine ed interessanti, davvero.
Poi però succede qualcosa, ed oltre ai cliché già presenti nel libro, si aggiunge la prevedibilità. Io speravo davvero che il grande mistero su chi fosse PS fosse complicato ed articolato, quindi provate ad immaginare la mia faccia quando arrivata a metà libro era palesemente palese che PS fosse quella persona lì!  E, udite udite, la protagonista NON SE NE RENDE MINIMAMENTE CONTO! (Proprio per niente!)
Io ero lì: SEI SERIA?
Ci sono rimasta un po’ male per come è stata costruita la storia e per il finale che ti lascia un pochino appeso, altrimenti per il resto è un libro davvero carino e leggero, ottimo da leggere in questo periodo di forte stress. Tutta la prevedibilità (voluta o non voluta?) però mi ha fatto storcere il naso, infatti il mio voto su Goodreads non supera le 3 stelline (Cosa?! Seria? Io 3.75).
La scrittura della Buxbaum non è male, ma sembra quasi che abbia iniziato la storia e poi abbia deciso di svilupparla nel modo più prevedibile, facile e veloce, non approfondendo al meglio i personaggi secondari e i rapporti d’amicizia.
Resta comunque un libro godibile, ma di sicuro non era quello che mi ero aspettata!


ROSE
Dimmi tre segreti l'ho terminato esattamente ieri verso le 20.39 (che precisione eh?)
Devo dire che non so ancora cosa provare per questo libro. Mi è piaciuto.
La nostra protagonista Jessie si trasferisce a Los Angeles (LA, LA, baby! Ah, i Jonas.) dalla nuova moglie del padre, due anni dopo la morte della madre e si ritrova ad iniziare tutto da capo. Nuova scuola, in cui la maggior parte degli studenti sono dei ricconi superficiali, è praticamente sola. Un giorno però PS (Perfetto Sconosciuto) le scrive via mail per aiutarla ad ambientarsi in questa nuova scuola e tra i due inizia fin da subito (con un po' di incertezze all'inizio) un legame di amicizia. 
Bello. Fin qua davvero bello, anche i pochi rapporti di amicizia che instaura con le sue due nuove amice Dri e Agnes(e) (V, non prendere in giro la mia pronuncia). Poi, ovviamente c'è anche un po' di amore, eh si, perchè lei si innamora di Ethan, un ragazzo "danneggiato". (Che è cavolo, un lego?)
La cosa che però non mi è piaciuta è la PREVEDIBILITA'. Il libro ha 382 pagine e a pagina 100 si capisce perfettamente chi è PS. (You don't say.)
No, no e No! Gli indizi che dai al lettore devi inserirli verso metà libro o quasi alla fine perchè altrimenti perdi il mistero che hai creato.
Poi parliamo un po' di  Jessie, la protagonista: per avere 16 anni è davvero matura, però alle cose più banali non ci arriva! Fino alle ultime due pagine (ripeto, ULTIME DUE) non arriva a capire chi è PS ed è lui che deve guardarla negli occhi e dirle: PS sono io. (Qui io e Vi abbiamo cantato We are the champion e Allelujia)
Per concludere, il libro è davvero carino, prevedibile ma non è da buttare via, anzi, vi consiglio di darli una possibilità!
Solo che avrei voluto di più. Infatti quando l'ho terminato, ho mandato un audio a Violet con queste parole: finisce cosi? Voglio di più, di più tutto, perchè è davvero bello, ma voglio di più! Sclero! (Ho perso il timpano il timpano buono per colpa sua. L'altro l'ha sempre distrutto lei.)
Punto a favore per la scrittura fluida.

"I giorni perfetti sono per le persone con sogni piccoli, realizzabili. O forse sono per tutti, solo che lo capiamo con il senno di poi: sono perfetti solo ora che contengono qualcosa di irrevocabilmente e irrimediabilmente"

ROSE
Mara Dyer. (Piacere, Violet Nash.)
Da dove inizio? Inizio subito lamentandomi del fatto che è una seria non finita di tradurre. Io dico, avete tradotto i primi due, che io ho amato alla follia, cosa vi costa tradurre anche il terzo? Vi prego! Visto che entro in crisi se non conosco il finale di una serie credo proprio che devo tirare fuori il mio English di base. 
Tranquilli, per la parole difficili ci sarà Violet! (Sfruttata since ever) (OVVIO)
Okay, ora invece parliamo di cose più "serie", ovvero il libro.
Chi è Mara Dyer? Il libro è un mix di cose che amo alla follia: mistero, urban, amorrrr, Noah,  
pazzia e ironia. Mi sono innamorata di questo libro solo dal prologo. Il libro, infatti, inizia con Mara, e due sue amiche Rachel, Claire e Jude, fratello di Claire, nonchè fidanzato di Mara che si trovano in un edificio abbandonato per fare il gioco della tavola Ouija. (che figata!) (Discutibile.)
Claire fa la domanda: come morirò? La placca della tavola a poco a poco segna le lettere MARA DYER (doppia figata!) 
Questo è il riassunto del prologo, poi Mara si risveglia in ospedale senza ricordarsi nulla di quello che è successo. Durante il libro infatti la Hodkin utilizza dei flashback per farci capire assieme a Mara quello che è veramente accaduto e quello che si viene a conoscenza è davvero epico!
Poi incontra Noah. (Preparatevi Bookworms). Noah è quella botta di vita (per chi ha letto il libro, la battuta non era intenzionale), ironico, dolce sexy che farebbe tutto quello che può per stare assieme a Mara e farla star meglio. Ma anche lui, come Mara ha un segreto. I due assieme cercheranno di capire meglio la situazione.
Pagina dopo pagina le parole e la scrittura della Hodkin iptonizzano il lettore costringendolo a finire il libro, perchè, almeno per me, avevo il bisogno di sapere come andava a finire. E la fine... quello si che era un finale cliffhanger con i fiocchi! Per fortuna ho iniziato la serie quando il secondo era stato già pubblicato altrimenti avrei sofferto per aspettare la pubblicazione del secondo. Ah, il secondo libro. Il mistero si infittisce diventa tutto molto più complesso. Mi ricordo che io e la mia parabatai (che mi ha passato l'ebola, grazie Lorela) ci siamo messe a fare congetture su tutto perfino il titolo: Chi è Mara Dyer. E se Mara non fosse veramente il suo nome? E se magari è tutto un sogno? E chi è l'artefice di tutto? Troppe domande ancora sospese a cui vorrei trovare risposta nell'ultimo libro SE QUALCUNO DECIDESSE DI TRADURLO E DI TERMINARE LA SERIE! (Scusate, le serie a metà non le sopporto) 
PS (No, non quello di Dimmi tre segreti, questo è un post scrittum haha...mi nascondo) (<----- Capite con chi ho a che fare ogni giorno?)
Il nome completo di Mara è Mara Ametria Dyer e di Noah è Noah Elliot Simon Shaw, ora, prendete le prime lettere in ordine di tutti i nomi = MADNESS. (But some kind of madness is swallowing me whole, yeah! Quanto amo i Muse.)  Michelle...non ci sono parole per descrivere quanto ti amo.
Chiediamo già scusa per le troppe quotes che mettermo, ma sono tutto così stupende *-* 



VIOLET
Questo libro t’inganna pesantemente. La trama di copertina si presenta complessa e insensata, ciò fa scattare nel lettore il seguente meccanismo: è uno paranormal YA, cosa potrà mai esserci di diverso o strano che non sia già stato scritto (poveri Babbani)? E nel momento in cui iniziate a leggere Mara Dyer, avete l’illuminazione: Mara Dyer è totalmente diverso da qualsiasi YA.
Mara Dyer è un mistero: fin dalle prime pagine ci rendiamo conto che i fatti sono terribilmente contorti e complessi. La genialità della Hodkin è proprio nella costruzione della storia attorno a Mara, la nostra protagonista. Mara soffre di disturbo post traumatico da stress, è “danneggiata”(tocca a me, cos'è? un lego?), ha le visioni, lei stessa si chiede se non stia diventando pazza.
Io adoro i romanzi in cui la psicologia è così presente, mi ha sempre affascinata e lascia il lettore confuso e incerto perché arrivi a chiederti: è vero quello che sto vedendo o è frutto della testa di Mara? Il libro è totalmente narrato da lei, i fatti, le persone ci vengono interamente presentati sotto il suo punto di vista, quindi come sappiamo cosa è vero e cosa no?
Menzione speciale per Noah, che è l’amore in questo libro. Davvero, dovrebbero esserci più Noah al mondo.(Un Noah per tutte!! Due per me, perchè si.)
Questo libro è davvero molto intrigante ed intriso di mistero fino all’ultima pagina, l’incertezza non abbandona mai il lettore, nemmeno quando i fatti sembrano farsi più chiari. È vero? È un illusione?
Se amate i paranormal thriller o mystery, non potete assolutamente perdervi Mara Dyer. Vi consiglio però di iniziarla in inglese, visto che l’ultimo libro della trilogia non è stato tradotto, DAMN IT! (L'omicidio che sale.)
Inoltre, voglio lasciarvi una piccola chicca scritta dall’autrice personalmente su questo sito.
La cosa mi ha fatto salire un brivido, davvero. Tutto questo ci riporta alla domanda iniziale, che forse non avrà mai risposta: chi è Mara Dyer?

"Non è vero. Tu sei ancora la ragazza che mi ha dato del bastardo la prima volta che ci siamo visti. La ragazza che voleva pagarsi il pranzo anche dopo aver saputo che ero ricco sfondato. Tu sei la ragazza che ha rischiato la pelle per salvare un cane morente, che mi fa battere
forte il cuore sia col vestito di seta verde che con i jeans strappati. Tu sei la ragazza che io… — Noah si interruppe e fece un passo verso di me. — Tu sei la mia ragazza"
(Chi è Mara Dyer)

— Tu mi vuoi — disse Noah semplicemente, irrevocabilmente. — Non mentirmi. Io ti sento.
— Irrilevante — boccheggiai.
— No, non è irrilevante. Tu mi vuoi quanto io voglio te. E tutto quello che io voglio sei tu.
La mia lingua e il mio cervello facevano a botte. — Oggi — mormorai.
Noah si alzò lentamente, sfiorandomi con tutto il corpo. — Oggi. Stanotte. Domani. Per sempre. — I suoi occhi erano incatenati ai miei. Nel suo sguardo c’era l’infinito.
(Chi è Mara Dyer)

 (non mi sto emozionando, proprio per niente!)

— Se anche vivessi mille anni, sarei comunque tuo per sempre. Se dovessi vivere mille anni, vorrei che tu fossi mia per ognuno di loro.
Noah sapeva che cos’ero, sapeva cos’avevo fatto e mi voleva comunque. Noah mi vedeva. Vedeva
tutto di me. La pelle strappata, il cuore esposto. Per lui io ero completamente a nudo, e tremavo.
— Tutto ciò che voglio sei tu — disse. —
(Io non sono Mara Dyer)




Bien bookworms, anche per oggi il Let’s talk è finito, yay! Parlare di Mara Dyer causa voglia di rileggere il libro, davvero, è addictive. (Non dirlo a me!)
Voi amate questo genere di libri, un po’ psicologici, un po’ mystery che traggono spunto da fatti veri? C’è davvero da impazzirci e non dormirci la notte! Fateci sapere nei commenti cosa ne pensate dei libri che abbiamo citato: avevate intenzione di leggerli? Vi ispirano? O diversamente, è un NOPE grande come una casa?
Per questo martedì nuvoloso è tutto, le vostre pazze blogger vi salutano e vi mandano un bacio libresco grande grande! (Che cavolo è un bacio libresco? Boh) (E' quando butti in faccia un libro a una persona?)

See you soon,

-Violet&Rose

6 commenti:

  1. Ciao belle bambine!
    Allora, che dire? Ogni libro di cui ci parlate sembra essere davvero intrigante!!! "Dimmi tre segreti", anche se presenta un cliché per cui vado pazza, non ha catturato molto la mia attenzione, anzi :/.
    Cosa inversa per "Chi è Mara Dyer"! Oddio, devo trovare quei libri!!!!! Ho la netta sensazione che mi piaceranno parecchio, soprattutto se sono mystery/paranormal *^* (ok, sono diventata una pseudo fan della storia prima ancora di averla letta). Ora, dopo aver scritto il mio "Let's talk about", cercherò quei libri u.u
    A presto belle! <3

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao cara! :D
      Ahaha Mara Dyer devi assolutamente leggerlo, ne vale totalmente la pena, è una storia fantastica! :D Sono sicura che riuscirà a conquistarti, specialmente se ti piaccioni i mystery! *-*
      Baci! ;)

      -Violet

      Elimina
  2. E niente, ho deciso che mi sottometterò alla prevedibilità e mi farò presto un'idea mia su Dimmi tre segreti! Non vedo l'ora di iniziarlo *_*

    RispondiElimina
  3. Mara Dyer è una delle mie saghe preferite! Io e mia sorella ne siamo ossessionate! E' una stupidata che non abbiano finito di tradurlo, con tutte le schifezze che pubblicano, ovviamente quando c'è un bel libro, misterioso, scritto benissimo e che ti prende, non lo pubblicano!
    Comunque io vi consiglio veramente di finire la saga e leggerlo in inglese! Io l'ho letto un casino di tempo fa ma per quel che mi ricordo non è per niente difficile ve lo assicuro! :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Non ho mai capito perchè la CE non ha completato la pubblicazione di Mara Dyer, grrrr che nervi! Ahaha il terzo non l'ho mai letto perchè all'epoca, quando avevo terminato la saga in italiano, doveva ancora uscire! xD E poi non ho più trovato il tempo di recuperarlo, ma quest'estate, terminata la sessione estiva, sarà mio! :3
      Baci! ;)

      -Violet

      Elimina

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...