Buongiorno,
buongiorno, BUONGIORNO!
Come state,
carissimi bookworms? Speriamo bene come sempre e che la felicità vi stia
assistendo in questi primi giorni del 2017. Ebbene sì, cari lettori, siamo
entrati in un nuovo anno e in una nuova avventura. Che sia peggiore o meglio,
non ci deve far paura!
Oggi in
particolare, in questa fredda e stranamente limpida giornata di gennaio, siamo
altamente, super, iper, mega felici! (Nuovi termini
ne abbiamo?)
Vi state
chiedendo forse chiedendo il perché della nostra euforia… No? Non ve ne può
fregar di meno? Bene, ciao addio.
Rose: “VIOLEEEEEET,
SMETTILA DI CAZZEGGIARE E VAI AVANTI CON L’INTRO!”
Violet: *fissa
Rose spaventata e si nasconde sotto il letto con il pc*
Suvvia Rose, si
scherzava!
Ad ogni modo, oggi la nostra gioia è particolarmente giustificata
perché
IL BLOG COMPIE UN ANNO!
Oddio, l’avete
letto anche voi? UN ANNO, GENTE!
Ma veramente?
Noi stesse stentiamo a crederci! Sono già passati 365 (+
1 visto che è anno bisestile) giorni?
Un anno di
disagio, scleri e libri. Materialmente parlando, non riusciamo neanche a
quantificare quante cose sono successe lungo questo 2016 accidentato.
Ne abbiamo
superate tante e in tutto questo, il nostro blog è stato un piccolo posticino
importante dove rifugiarsi quando il mondo diventava troppo rumoroso. Scriverlo
e potersi sfogare qui è una terapia unica che ci ha permesso di restare “sane”
(si fa per dire) e attaccate ad una realtà scivolosa che non sempre ci dava l’equilibrio
giusto.
Nonostante
suonerà molto pomposo e auto celebrativo, siamo davvero grate a noi stesse per
aver deciso di aprire il blog. Questo spazio è importante come l’aria per noi.
Durante questa
prima parte di avventura abbiamo conosciuto delle bellissime persone che sono
entrate a tempo pieno nella nostra vita, arricchendoci come essere umani.
Abbiamo visitato
e conosciuto blog davvero stupendi, unici, curati e appassionati alla
letteratura e a tutto il mondo che le gira attorno, blog con dietro tante
persone in gamba che apportano a chi le lege giorno dopo giorno qualcosa.
Ci siamo messe
in gioco, abbiamo tentato di uscire dalle nostre “comfort zone”, saggiando e
tentando di superare i nostri limiti, sperimentando e immergendoci sempre di
più nella letteratura.
Ed è un continuo
gioco che si espande ogni giorno di più, perché i libri non smetteranno mai di
arricchirci e di sorprenderci, nel bene e nel male.
Quindi un
grazie gigante va anche voi là fuori, lettori, scrittori e blogger, che ci
spingete, ogni volta sempre di più, a raggiungere la versione migliore di noi
stesse.
Non sapendo cosa
fare per questo giorno speciale, le vostre blogger qui presenti hanno deciso di
parlarvi dell'origine di tutto. E no, non di come nascono i bambini. Cioè, non quel tipo di bambini.
La nascita di
cui volevamo parlarvi è, in particolare, la nascita della nostra idea, del
nostro blog, questa piccola creatura che, esattamente un anno fa, non aveva
nemmeno un nome. *ohhhh*
*Rose suona il violino in lontananza, creando l’atmosfera
giusta*
3
gennaio 2016, da qualche parte nel mondo
Questa storia
potrebbe iniziare con il classico “C'era
una volta…”, ma guardiamo in faccia la realtà: vi sembriamo davvero uscite da
una fiaba? Cioè, avete presente tutto il disagio che ci portiamo dentro? Nah,
niente c’era una volta.
Partiamo con una
cosa più semplice e concreta: due ragazze davvero, ma davvero disagiate, ovvero
Rose e Violet. *fanno ciao con la manina*
Queste due
pulzelle sono legate da una splendida amicizia che dura da quasi sette anni (Vi, è davvero passato cosi tanto tempo?) e la cui
origine sarebbe un’altra storia divertente da raccontarvi, ma non è decisamente
la sede adatta, cari bookworms.
Le due,
sfortunatamente e per diverse ragioni, non riescono a trovarsi spesso, cosa che
le affligge quasi a livello fisico, eppure questa non è una scusa per far
crollare la loro amicizia.
Nel frattempo,
le due bimbe ringraziano infinitamente la creazione di whatsapp attraverso cui
le due si sentono ogni giorno. Non scrivendosi come i comuni babbani, o no.
Loro si audiano. Forte.
Violet: “Ehm,
regia, chi mi ha fatto mettere questa battuta squallida? Posso parlare con il
capo della baracca, di grazia?”
Rose: “Violet,
siamo noi i capi della baracca.”
Violet: *si guarda
attorno sospettosa* Quindi è colpa tua.”
Rose: “MA SE SEI
STATA TU AD INSERIRLA!” *parte una serie di suoni non ben identificati*
*riparte la musica di violino e la
narrazione riprende*
Non c'è bisogno
di dire che le due si vogliono un bene dell'anima, non per questo sono unite
dal Bond (e no, non James): Violet è la Moroi e Rose la Dhampir (c'è un qualcosa di divertente in "Rose la
Dhampir").
Ovviamente,
hanno tante passioni in comune, una in particolare però le unisce più delle
altre. Cosa? Avete detto i libri? Sono così prevedibili? (NOOOO, you don’t say)
Prima di creare
di fatto il blog, ci sono stati molti momenti ripetutisi pari pari, dove una
diceva all'altra cose tipo:
"Vi, lo
sai che mi piacerebbe parlare alle persone dei libri, fangirlare e sclerare
male con loro? Espandere il mio disagio?" oppure "Rose, non
trovi che sarebbe carino aprire un blog tutto nostro?".
Via via che ne
parlavano, l'idea si faceva sempre più reale e concreta nelle loro menti, il
bisogno di aprire il blog diventava sempre più fisico ogni giorno, settimana,
mese che passava.
E come disse il
carissimo Wilde (Oscar per gli amici), il
miglior modo per resistere ad una tentazione, è cedervi.
Un giorno freddo
e buio, dove all’orizzonte non s’intraveda altro che nebbia per gentile
concessione della pianura padana, all'improvviso, e non sto scherzando,
all'improvviso, Violet spunta fuori completamente a caso, dicendo le seguenti
parole:
"Senti, io provo a vedere in giro come
si crea un blog, se ci riesco, inizia a pensare ad un nome adatto."
Dopo lo shock
iniziale alla bomba partorita dalla follia dell’amica, Rose ha iniziato a
ballare la samba a tre metri da terra, per poi passare alla macarena.
Superato questo
momento di felicità primordiale, la ragazza, proprietaria di un'originalità e
un'inventiva inferiore di quella di una formica ubriaca, è rimasta qualche ora
a pensare ad un nome d'effetto. Secondo voi alla nostra coraggiosa ragazza è
venuto in mente qualcosa? Ovvio che
no!
Ma la perseverante Violet è arrivata senza indugio a salvare la
situazione, proponendo:
"Che ne
dici di The Bookworms Invasion? L'invasione dei topi di biblioteca."
A Rose sono venuti
gli occhi a cuoricino e non può fare a meno di complimentarsi con Violet, dato che il nome era proprio
azzeccato ed anche perchè, Rose, va in biblioteca almeno tre volte a settimana di
norma e se fosse per lei, ci vivrebbe pure.
Quelle che però
sembrano essere le porte del paradiso, però si dimostrano presto l’inizio di un
lento calvario. Sì, gente all’ascolto, perché impostare la grafica di siti web
è il male, se non v’intendete un minimo di web design e programmazione. E
grafica. In sintesi, se non siete Winx,
rinunciate.
Rose: “Non
ascoltateci, perseverate e presto avrete dei risultati. O se non altro,
qualcuno che li avrà per voi.” *Rose che schiavizza Violet con tanto di risata
malefica in sottofondo*
Le due balde
giovini iniziano così a sclerare scegliere la grafica per il blog.
Errata corrige,
Violet s’impegna ad impostare la grafica del blog, mentre Rose la aiuta a
decidere quale secondo può effettivamente fare al caso loro. Insomma, Violet
sgobba e Rose sceglie. Fine.
Dopo qualche
imprecazione (QUALCHE?!), le due possono
finalmente dire che il loro blog era quasi pronto.
Mancava solo il
primo post, pubblicato esattamente il tre gennaio 2016.
Da quel giorno
magico, la loro folle avventura sulla blogosfera è iniziata.
Le prime
recensioni vengono pubblicate, con al seguito i primi tag, le prime classifiche
e le prime collaborazioni con altri blog. Il loro piccolo mondo inizia ad
ampliarsi di cose magiche e di persone altrettanto speciali.
Ovviamente non è
stato tutto rose e fiori, anzi, è stata più una cosa ad insulti e crisi
libresche, tra reading slump, problemi tecnici, Wi-fi che andava e veniva, ma
le due sono riuscite nella loro impresa e continueranno ad eseguire la loro
missione, ovvero espandere il disagio, nei secoli (e
nei secoli, amen) a venire.
Sì, gente, WE COULD BE IMMORTALS. (Queste
citazioni colte dei Fall Out Boy mi commuovono)
NOTA di Rose:
Non so se avete mai letto la sezione "About us" del nostro blog.
Se non l'avete fatto e avete voglia di morire dal ridere, vi prego, andate a
leggerla, ogni volta che la leggo mi vengono le lacrime agli occhi da quanto mi
sganascio. Vi lascio QUI il link
*Violet e Rose
spuntano fuori da dietro il sipario* *si guardano attorno con fare misterioso*
Ehi, voi, pssst.
Siete ancora con
noi?
Beh, se siete
ancora qui, dopo tutto ciò, vi vogliamo solamente augurare un buonissimo anno
nuovo, ringraziarvi immensamente di cuore. Ci sentiamo parte di una grande
famiglia qui sulla blogosfera e speriamo che questa splendida sensazione possa
accompagnarci per molti anni ancora.
Vi lasciamo con
una lista di propositi, immancabili con l’inizio del nuovo anno!
PROPOSITI
LIBRESCHI DEL 2017
Rose
Anno nuovo,
libri nuovi e anche propositi libreschi nuovi.
Quest'anno, per
la sfida annuale su Goodreads, ho impostato 130 libri da
leggere.
Anche quella del
2016 era di 130 e ce l'ho fatta per il rotto delle cuffia. (Potrei svelare
molti retroscena su questa cosa. *risata malefica*)
Un altro
proposito è leggere di più in lingua, infatti ho già molti titoli che vorrei
leggere. Magari in settimana vi faccio un post con qualche libro.
Sinceramente non
ne ho molti. Leggere, leggere bei libri, divertirmi mentre li leggo. Niente di
troppo emozionante.
Violet
Io e la lettura
stiamo ancora cercando un nuovo punto d’incontro, perché il vecchio legame era
ormai troppo usurato. Ho voglia di libri nuovi, per quanti ami gli YA non mi
stanno più dando quello di cui ho bisogno; badate, ciò non significa che
smetterò di punto in bianco di leggerli, ma che sicuramente saranno affiancati
da altre letture, altre cose, altri generi. Devo trovare un giusto equilibrio.
Questo è il mio
proposito per il 2017: equilibrio. E vale anche per la vita, sì.
Leggere più
autori italiani è un altro proposito, ci sono tante persone in gamba là fuori
che aspettano solo di essere scoperte.
Altro grande
proposito, è la scrittura. Amo scrivere e da troppo tempo l’ho messa da parte,
come se fosse un’amante scomoda con cui fare scintille solo occasionalmente. Non
lo accetto più.
Ho bisogno di
scrivere, è la mia terapia. È una grande parte di me che voglio smettere di
negare.
Bookworms, quali
sono i vostri propositi per l’anno nuovo? Da cosa vi siete lasciati ispirare? Quali
sono le vostre storie? Lasciateci scritto in un commentino qualsiasi cosa
abbiate voglia di raccontarci perché abbiamo davvero molta voglia di
ascoltarvi.
Vi rinnoviamo
gli auguri per un nuovo e fantastico inizio! Keep holding on!
Baci,
-Violet&Rose
E fu così che, un mese dopo, la sottoscritta cominciò a tenere un blog a sua volta a causa di queste due bellissime donzelle *^*
RispondiEliminaBimbe mie, vi voglio davvero troppo bene, ormai lo sapete! <3
Grazie di essere mie amiche, grazie di capirmi quando sclero sui libri. Semplicemente, grazie di esserci (anche tramite il vostro blog ;)).
Vi auguro un 2017 pieno di soddisfazioni e belle sorprese. E non me ne importa niente se l'ho già detto. Lo ripeterò fin quando vorrò u.u
A presto belle! <3
Anche noi ti vogliamo bene <3
EliminaBuon 2017 anche a te dolcezza!
-Rose
Buon blog-compleanno (in ritardo di qualche ora, ma meglio tardi che mai, no?) ^_^
RispondiEliminaHo adorato leggere la storia della nascita del blog, siete grandi! ♥_♥
Tanti auguri di buon anno nuovo anche a voi! <3
Grazie mille *-*
Elimina-Rose
Fantastiche come sempre, non ho potuto trattenere le risate!
RispondiEliminaBuon compliblog e grazie per questo fantastico anno, in cui ci avete deliziato con i vostri contenuti ❤
Grazie a te :*
Elimina-Rose