venerdì 4 agosto 2017

Recensione "ONE OF US IS LYING" DI Karen M. McManus

Buongiorno lettori! 
Vi sto scrivendo questa recensione con i miei Fall Out Boy di sottofondo, quindi se la trovate un po' disagiata è per questo motivo.
Oggi parliamo di un libro uscito in America qualche mese fa e spero con tutto il mio cuore che venga pubblicato anche in Italia perchè mi è davvero piaciuto! 
Iniziamo, non vedo l'ora!


TITOLO: One uf us is lying
AUTORE: Karen M. McManus
SERIE:  Stand Alone
USCITA: 30 Maggio 2017 Non ancora tradotto in Italia
EDITORE:  Delacorte Press
GENERE: Young Adult - Thriller
PAGINE: 370

TRAMA :

One of us is lying racconta la storia di cosa succederebbe se cinque sconosciuti sono messi in punizione e solamente quattro di loro ne uscissero vivi. Tutti sono sospettati e tutti hanno qualcosa da nascondere.
Se prestate attenzione potreste risolvere il mistero.

Un lunedì pomeriggio, cinque studenti della Bayview High vengono messi in detenzione.

Bronwyn, il cervello, vuole andare a Yale e segue sempre le regole.

Addy, la bellezza, l'immagine perfetta della principessa del ballo scolastico.

Nate, il criminale, è già in libertà vigilata per spaccio di droga.

Cooper, l'atleta, è la star del baseball.

E Simon, l'emarginato, è il creatore della famosa app di gossip della Bayview Hight.

Simon non uscirà mai dalla classe. Prima del termine della detenzione Simon muore. E d'accordo con gli investigatori la sua morte non era un'incidente. E' morto lunedì. Ma martedì, nella sua app, vengono postate succose verità relative agli altri quattro compagni di detenzione, cosa che li rende tutti sospetti.
O sono solo dei perfetti zimbelli per un'assassino che è ancora a piede libero? 
Tutti hanno dei segreti, vero? Quello che  veramente importa è quando lontano andrai per proteggerli.

"Sono tutti d'accordo o c'è qualcuno che sta tirando i fili? Chi è il padrone del fantoccio e chi è il fantoccio? 



Quando ho visto questo libro girare per la prima volta tra i canali di Booktubers che seguo ho capito che doveva essere mio e che dovevo assolutamente leggerlo. 
Un Young Adult con un omicidio quasi impossibile da risolvere? Un mistero? Un' indagine? MIO MIO E MIO!
Musica per le mie orecchie (o forse dovrei dire occhi... O mente?  Boh, fate voi insomma).
Come avete capito, la trama è davvero semplice: cinque ragazzi si ritrovano lunedì pomeriggio in punizione. Tra questi cinque ragazzi non c'è nessun legame. 
Alcuni si conoscono di vista, altri frequentano qualche corso assieme, mentre alcuni non si sono mai rivolti la parola. Sono praticamente dei perfetti sconosciuti.

Però erano tutti presenti nel momento in cui Simon è morto.
In aula c'erano solo loro, nessun altro. Chi è il colpevole?  
Di chi ti puoi fidare?  
E' stato solo uno di loro o è stata una cosa organizzata da tutti? 


"Mi alzo e le tendo mia mano. Mi lancia un' occhiata scettica, ma l'afferra e la alzo. Alzo l'altra mano in aria "Bronwyn Rojas, giuro solennemente di non ucciderti oggi o in futuro. Okay? "
"Sei ridicolo" mormora diventando ancora più rossa.
"Mi preoccupa il fatto che tu stia evitando la promessa di non uccidermi"




Vorrei parlarvi in modo più profondo dei personaggi, ma ho paura che capireste chi sia il colpevole tra le righe.  Cosa che non voglio che succeda, perchè il libro e lo svolgimento è davvero tutto da scoprire.

Abbiamo Bronwyn che è la classica secchiona, ha tutte A e sogna di frequentare Yale. 
E' una ragazza davvero semplice a cui non piace violare le regole. 

Abbiamo Adelaide, Addy per gli amici, che è la ragazza popolare della scuola, fidanzata con Jake, il ragazzo più bello della scuola. 
Si insomma, classica reginetta e sicuramente non la Duff. Ha un sacco di amici ed è popolare.
Mi è piaciuto molto lo sviluppo del suo personaggio. 

Abbiamo Cooper, l'atleta, fidanzato con la ragazza più bella della scuola.
Piace a tutti senza fare alcuno sforzo, tutti lo adorano. E' un campione nel football.

Simon il simpaticone, che rivela attraverso la sua app tutti i gossip della scuola.
Se posso dire, muore in un modo davvero brutto. Non ho avuto tempo di conoscerlo bene,  ma ammetto che non lo vorrei come amico. 

Infine Nate, il classico ragazzo misterioso e pericoloso che ha a che fare con problemi di droga e non vuole avere legami.

"Lei è una principessa, tu un atleta," dice. Indica con il mento Bronwyn e poi Nate "E tu sei un cervello e tu un criminale. Siete tutti degli stereotipi di film per adolescenti."


DITEMI SE NON VI VIENE VOGLIA DI PRENDERE IL LIBRO E LEGGERLO! 
Adoro queste trame, mi catturano sempre e se poi il libro è fatto bene, ci sono buone possibilità che diventi uno dei miei preferiti. 

I personaggi possono essere sembrare degli stereotipi: la secchiona con gli occhiali, il drogato con la motocicletta alla Daryl Dixon (sono in fase the walking dead, perdonatemi se qui e li fangirlo) l'atleta è un figaccione, la reginetta come una ragazza alla moda e Simon... Bè, perdonatemi il termine, è un coglione. 
Però sono tutti da scoprire perché ognuno di loro nasconde dei segreti.
Mentre leggevo mi sentivo Sherlock. Sempre alla ricerca di prove, di tracce, qualche falla da qualche parte.


Il libro non è prevedibile, all'inizio non sospetti di nessuno, andando avanti con la lettura inizi a sospettare di tutti. 
Poi inizi a pensare che sia stato uno fuori dai quattro, ma poi ti rendi conto che è impossibile perchè in quel momento c'erano solo loro. CAPITE? E' UN TRIP.

#ADORO



Altra cosa interessante è il fatto che l'autrice abbia deciso di narrare il libro in prima persona nei diversi quattro punti di vista. Cosa che rende ancora più difficile capire chi sia il colpevole, perchè non essendo in terza persona non sono narratori affidabili.
Possono mentire o possono dire la verità, noi non lo possiamo sapere finché non arriviamo alla fine del libro. 


Io sono rimasta felicemente sorpresa da questa lettura. Ci sono diversi colpi di scena che ti attaccano mani e occhi al libro e NON PUOI SMETTERE DI LEGGERE
IO DOVEVO SAPERE.
Il finale mi è piaciuto, ma forse volevo quel qualcosina di più che mi permettesse di dire OH MIO DIO CHE COSA SMERDANTE! (Pardon)




Se non si fosse capito io adoro i libri la cui fine ti fanno rimanere completamente a bocca aperta, quando il tuo corpo rimane in uno stato vegetativo mentre la tua mente inizia a fare viaggioni mentali. Vi capita mai? A me si, ho problemi, lo so.
Non è un finale alla "L'estate dei segreti perduti" (quel libro mi ha fatto entrare in reading slump estremo. Penso che la fine di quel libro sia la più mind blowing (non so come si dica in Italiano)che io abbia mai letto), ma non  ci lamentiamo. 

COSA CHE HO AMATO è che ci sono riferimenti a Divergent, ma soprattutto The walking dead... Sta diventando una droga! 
(Magari appena finisco la settima stagione faccio un post dove ne parlo, un po' come il booktag su Once Upon A Time.)

Per essere un esordio il libro ve lo consiglio. Spero arrivi in Italia, ma se volete, l'inglese non è per niente difficile, anche perchè lo stile di scrittura della  McManus è davvero semplice e scorrevole.
Tranquilli, c'è anche spazio per l'ammmmore. Infatti nascono due coppiette davvero tenere... forse...MUAHAHAH voglio farvi venire voglia di leggere questo libro!


"Le cose peggiorano prima che migliorano"

VOTO:

2 commenti:

  1. No vabbè, già il titolo mi ha fatto salire due-tre scimmie addosso. Molto, molto simile a "Dieci piccoli indiani" della Christie, almeno ad una prima occhiata, ma mooolto interessante!

    RispondiElimina

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...