Let's talk about...#7 ft A little nerd's shelf

Buongiorno a tutti Bookworms!

Come vanno le vostre vite?

Noi? Siamo solo sommerse di lavoro da fare, but don't worry, le vostre due pazze blogger trovono sempre del tempo anche per tutti voi!

Oggi, martedì, torniamo con un nuovo let's talk about sempre e comunque con la dolcissima Letizia e il suo blog  A little nerd's shelf.

I due "libri" che andremo a commentare oggi sono:

Shadowhunters, la serie, di cui spero non dobbiamo spiegare niente lol e Starcrossed di Josephine Angelini.

Pronti? Iniziamo!

VIOLET

Shadowhunters.

Penso sia stato uno dei casi editoriali degli ultimi 10 anni dopo Harry Potter e Twilight, anche se all’inizio  era passato un po’ in sordina, ma poi con l’aumentare dei libri e delle storie il fenomeno Shadowhunters è esploso! C’è chi lo ama e chi lo odia, ma la sua popolarità è innegabile!

La Clare ha creato un mondo davvero articolato e affascinante che continua ad arricchire di anno in anno: siamo partiti con la trilogia “The Mortal Instruments”, poi evolutasi in una saga di sei libri. In seguito la Clare ci ha aggiunto la trilogia “The Infernal Devices”, le Origini, in cui ci venivano raccontate le storie degli antenati dei protagonisti che già conoscevamo ed amavamo.

Poi sono arrivate “le Cronache di Magnus Bane”, 10 storie brevi che si estendevano per un bel lasso di tempo della vita immortale del nostro Sommo Stregone di Brooklyn preferito, poi sono arrivate “Le cronache dell’Accademia”, altre novelle per far fronte ad un determinato fatto accaduto alla fine di “Città del fuoco celeste”. Ma la storia non è certo finita, perché questo marzo abbiamo avuto un assaggio del primo libro della nuova trilogia della Clare, “The Dark Artificies”, seguito di “The Mortal Instruments” e presto arriverà anche il primo volume di “The Last Hours”, seguito di “The Infernal Devices”.

Tutte cose che già sapete probabilmente se siete affezionati alla saga, ma fermatevi un attimo e guardate quanti cavolo di libri sono, io sinceramente ho perso il conto! Trovo che la Clare abbia ancora così tanto da raccontare sul mondo Shadowhunters e noi così tanto da scoprire e la cosa mi rende felice, perché è stata una di quelle letture che ancora porto nel cuore, ricordo ancora con precisione il giorno in cui ho comprato la prima trilogia tutta insieme.

Che sia criticata o amata, nel bene o nel male, la Clare ha apportato un grande cambiamento al mondo dell’urban fantasy e si parlerà di lei mooolto a lungo!

ROSE

Chi non conosce il mondo degli Shadowhunters?

Nessuno, infatti.

E per chi ha risposto IO a questa domanda, behh...vergogna, vergogna, vergogna. Se non l'avete ancora fatto, che cosa state aspettando? E' una delle serie più incredibili che io abbia mai letto, c'è tutto quello che una fangirl vorrebbe leggere.

Protagonisti sexy, ironici e romantici? Ci sono

Ragazze badass a cui vorresti assomigliare perchè sono meravigliose? Ci sono! Ma sai che non potrai mai essere come loro perché sei un canguro. (?)

Misteri da risolvere e colpi di scena che ti fanno rimanere alzato tutta la notte? Ohh siii.

Scene che ti fanno provare emozioni cosi forti che non sai se prendere a pugni l'autrice (Cassie ti adoro) o raccogliere con le pinzette delle sopracciglia i frammenti  piccolissimi del tuo cuore (hahahahahahahah)

Dei cattivi di cui non ti puoi non innamorare? Sebby!

Will Herondale? C'e anche lui, tranquille donzelle!

Ecco, questi sono alcuni dei milioni di motivi per cui bisogna leggere tutte le tre serie

Ci sono cosi tante cose da dire che non me ne viene in mente nemmeno una.

The Mortal Instruments è stupenda, ma The Infernal Devices? Quella trilogia è la perfezione (Will anche, ovviamente) mi sono innamorata di ogni frase scritta in quei libri.

«Non ti avevo letto le foglie del tè, Cacciatore? Ti sei già innamorato della persona sbagliata?» 

Jace disse: «Purtroppo, Signora del Rifugio, il mio unico vero amore resto io stesso.» 

Dorothea scoppiò in una risata: «Almeno non ti devi preoccupare di essere respinto, Jace Wayland.» 

«Non necessariamente. A volte mi dico di no, tanto per non farmi perdere interesse.» 

VIOLET

Posso evitare di commentare questo libro? No eh?

“Starcrossed” di Josephine Angelini, primo di una trilogia, penso sia uno di quei libri da non leggere, altrimenti si rischia di cadere in un reading-slump lungo quarant’anni.

La scrittura della Angelini non è male per niente, pulita e ben strutturata, ma ha un tremendo difetto: a mio parere, annoia da morire. Parte costruendo un crescendo interessante che però, presto o tardi, sfuma nel nonsense più assoluto.

Ho avuto difficoltà a seguire bene l’evolversi degli eventi verso metà libro e non perché non siano spiegati, ma perché sono scritti in un modo confusionario e senza un ordine coerente. Un peccato, perché non è un’autrice da buttare!

Non mi è piaciuta la storia di Lucas ed Helen, si innamorano quasi per caso e in modo improvviso quando fino a tre giorni prima si odiavano e tentavano di uccidersi. Dei personaggi secondari non mi ha colpito nessuno in particolare, non ricordo granché di loro perché erano messi là solo per riempire la scena e annoiare.

Di questo libro ricordo molto bene la noia, tanto che verso la fine saltavano pagine.

Non mi sento proprio di consigliarlo questo libro, non ho continuato la trilogia, quindi non so come finisca o se migliora con l’avanzare della storia, qualcuno di voi l’ha letto e sa dirmi se sì o no?

Forse è proprio un problema con l’autrice a questo punto, perché anche il suo libro “Attraverso il fuoco” non mi era piaciuto. L’ho trovato davvero poco incalzante e lento.

Perdonami Josephine, ma per me è no!

ROSE

Come detto in precedenza in qualche book tag, se ricordo bene, l'idea del libro c'era, porca paletta, mitologia greca? WOW!

Solo che...

Io personalmente non l'ho capito.

SPOILER per chi non ha letto il libroe per chi ha intenzione di leggerlo. Per chi l'ha gia letto o non ha intenzione di leggerlo continuate a leggere.

I due protagonisti Helen e Lucas si vedono per la prima volta e tentano di uccidersi. Questo è strano, okay, ma l'autrice ci da una spiegazione del loro odio profondo e incondizionato.

Poi, improvvisamente, non ho capito se i due lo hanno sognato o è successo sul serio, si salvano la vita a vicenda e non si odiano più, anzi si innamorano. (Okkkaaayyy)

E aspettate  non è finita. I due scoprono di essere cugini (che poi andando avanti si scoprirà che non è vero secondo me) e non possono stare assieme. Qui il mio NON CI STO CAPENDO UNA CIPPA ha toccato il massimo livello.

Ho impiegato giorni a terminare quel libro, mi sono messa davvero d'impegno, ma alla fine sono uscita con un mal di testa tremendo.

Vorrei dargli una seconda possibilità considerando che è piaciuto a molte persone, magari ero io in fase no lettura.

           "Non mi interessa quanto difficile sarà stare assieme, niente è peggio di stare separati."

Questo era il nostro “Let’s talk about” di oggi bookworms! Avete letto i libri di cui abbiamo parlato? Che cosa ne pensate? La storia di Starcrossed è davvero così irrecuperabile? Fatecelo sapere nei commenti, siamo ansiose di sapere le vostre risposte!

Per oggi chiudiamo qui, visto che nel pomeriggio arriverà un post moooolto sostanzioso e lungo, quindi dilungarsi ulteriormente rischierebbe di annoiarvi!

Un bacio e see you soon, crazy bookworms!

-Violet&Rose