Buon pomeriggio bookworms!
Troppo amore, vero Sheldon? |
Oggi siamo tornate per voi con una nuova
puntata di “Let’s talk about” in collaborazione con la dolce Letizia di A littenerd’s shelf! Se vi siete persi di cosa si tratta questa rubrica, qui tutte le informazioni a riguardo!
Anyway, i libri di oggi fanno parte di saghe molto amate e note, ovvero “Shatter
me” di Tahereh Mafi e “Red” di Kerstin Gier (anche se qui abbiamo parlato della
saga completa più in generale). Come al solito, le opinioni sono le nostre e
non vogliamo offendere nessuno, pace e amore nel nostro blog. Anche perché la
nuova grafica mette allegria, quindi perché litigare?
Buona lettura! ;)
Violet
Voglio raccontarvi una storia. *cori di buuuuu*
Susu non lamentatevi, sarà divertente: c'erano
una volta due care amiche molto legate che si scambiavano allegramente consigli
di lettura. La prima, chiamiamola Violet, disse alla seconda, chiamiamola Rose
“Ehi, amika, perché non ti leggi Red? Son sicura che ti piacerà!” L'amica
acconsentì felice. Questo era maggio. Passo un anno prima che la ragazza si
decise a leggere quel dannato libro. Fine.
Sì, Rose è una pessima persona, shame on her!
Ma passando a cose serie, parliamo un po' più
nel dettaglio di questi libri: “La trilogia delle gemme” di Kerstin Gier,
autrice tedesca, è ha avuto un successo pazzesco, tanto che ne hanno tratto
addirittura dei film abbastanza godibili. La cosa che mi divertente di più di
questa trilogia (Red, Blue e Green in italiano), oltre all'ironia di Gwendolyn,
è far pronunciare a Rose i nomi tedeschi dei libri. Una delle mie gioie!
Questa saga ha un'ironia e una spontaneità
uniche, che conquistano il lettore fin dalle prime pagine. Gwendolyn è una
protagonista improbabile, usa il sarcasmo meglio di una spada, è goffa e con la
lingua lunga, insomma non ha paura a dire quello che pensa.
La Gier poi ha creato un bell'effetto di eventi
a catena che fanno avanti tra passato, presente e futuro, eventi che scopriamo
solo man mano che si prosegue con la lettura il perché siano legati.
Gideon de Villiers fa la sua buona figura come
protagonista, anche se trovo che Gwendolyn resti una spanna sopra di lui per
tutta la storia, ups. Però il signorino suona il violino e ha i capelli lunghi,
quindi lo perdoniamo ugualmente.
Ho adorato alla follia tutti i personaggi
secondari che vengono introdotti come Leslie, l'intelligente migliore amica di
Gwen, Xemerius, i fratellini di Gwen, Madame
Rossini, e Paul e Lucy. Hanno tutti una loro personalità e trovo che la
Gier abbia saputo dare uno buon spessore, così come ai cattivi, anche se il
conte di Saint Germain si è rivelato essere un pochino meh verso la fine. Molto
stile vecchietto creepy, però poca sostanza.
La scrittura è scorrevole, pulita, senza tanti
fronzoli e va a creare una saga che si legge con piacere e che sa intrattenere,
ottima a mio parere se magari se nel bel mezzo di un blocco del lettore!
Molto godibile e che vale la pena essere letta!
Rose
Ed eccoci qui con un’altra trilogia!
Quante volte l’avrò letta, 5? Forse anche
di più!
Si bé, come avrete già capito ho amato
alla follia “La trilogia delle gemme”.
Lascio anche oggi a Violet il compito di narrarvi la storia tra me, lei e la
trilogia e V, non andarci giù pesante. GRAZIE.
La cosa che ho amato più di ogni altra in
questa trilogia, oltre ad i personaggi,
è il mistero che c’è dietro e di come i fatti che succedono nel corso
dei tre libri siano collegati con l’altro, nel senso di linea temporale. La
Gier ha intrecciato assieme il tutto in un modo che ti lascia a bocca aperta.
Ad esempio, una cosa accaduta nel primo
volume e che mi aveva lasciata molto perplessa e in cui ero tipo “WTF!?” ha
trovato risposta nell’ultimo. Oh sì, perché la Gier ha risposto ad ogni singola
domanda che mi ero fatta nel corso della lettura.
La storia poi! *-*
Viaggi nel tempo, ragazzi, chi non ha mai
sognato di poterlo fare?!
Il libro poi si legge davvero in pochi
giorni perché è molto scorrevole. È impossibile non innamorarsi dell’ironia di
Gwendolyn, del fascino di Gideon e del piccolo Xemerius, provare per credere! E
sì, quando arriverà la challenge del mese sul re-reading, I’ll come back Gier,
I SWEAR!
Rose
Violet
Allora, allora, parliamo di “Shatter me”
o “Schegge di me” tradotto nella sua versione italiana.
Ho tanti sentimenti contrastanti su
questo libro, davvero e non riesco a venirne fuori. L’ho letto due volte, a
distanza considerevole di tempo e le mie stesse reazioni mi hanno lasciata
basita: se ad una prima lettura mi era piaciuto discretamente (niente di troppo
originale, per carità), alla seconda mi sono data della stupida perché ero
convintissima di aver sbagliato libro. Mi ha dato un’impressione completamente
diversa e molto più negativa.
Sull’onda del successo di Hunger Games e
Divergente, c’è stato un periodo in cui i distopici piovevano come niente,
certo, ottima strategia di marketing, ma non sempre la qualità è accettabile.
Diciamo che “Schegge di me” è nella categoria “suo figlio si impegna, ma
proprio non ce la fa”.
Partiamo dalla scrittura: la Mafi ha uno
stile molto articolato e ridondante, pieno, pieno e pieno di metafore (che
spesso non sono per niente riuscite), che vuole essere tante cose ma che
secondo me alla fine risulta solo una grande accozzaglia di stili vari e non
originali. E dio santissimo, la fissazione con i numeri. Qualsiasi cosa che si
avvicini ad un numero nel libro è scritta sotto forma numerale, esempio: 1
stanza, 4 pareti, 6 ore. E no, grazie, scelta stilistica tutto quello che vuoi,
ma proprio no. Anzi, la cosa migliore sono le frasi lasciate a metà e sbarrate.
Parlando di cose non originali, passiamo
al tema del libro e alla distopia presente: società governata da un regime militare
duro (wow), il genere umano allo stremo, la terra morente, la gente che ha
super poteri…mmm, non so quanti di voi seguono X-Men, ma ehilà, che sensazione
di dejà-vù!
Juliette è una protagonista strana e
permettetemelo, non completamente sana di mente e non solo perché è stata rinchiusa
in manicomio per un anno. L’ho trovata molto scostante, insicura al limite del
ridicolo e matta da legare. E il suo è il punto di vista che ci accompagna per
tutto il romanzo, ahia.
Altra cosa, penso che la Mafi si sia
persa un po’ per strada sulla caratterizzazione dei personaggi per concentrarsi
su piccoli dettagli, spesso inutili. Ne è la prova che a quanto sembra, al di
fuori di lei, Adam e Warner, altri pochi, il resto del mondo non esiste, né ha
volto o nome. Mmm, weird.
Potrei proseguire per un ore, ma non
voglio dilungarmi quindi darò un taglio netto a questa piccola recensione: l’idea
iniziale e le premesse sembravano interessanti, lo sviluppo del tutto però
lascia a desiderare. Delusa e amareggiata, un libro che non vi consiglio, ma d’altronde
questa è solo la mia opinione visto che è piaciuto lo stesso a molti!
Rose
Per cominciare, c’è da precisare che
questo libro l’ho letto due volte: la prima giusto qualche mese
dopo l’uscita e la seconda qualche anno dopo.
La prima volta è stata quasi
all’inizio della mia “carriera letteraria”, all’epoca avevo
circa 15 anni ed ero molto più disagiata di adesso, ma in modo
negativo (aka tipo disagio adolescenziale da bimbominkia). Ora, quasi
5 anni dopo e passo dopo passo, libro dopo libro, (disagio dopo
disagio), mi sono fatta una lista mentale (altro che palazzo,
Sherlock!) dei miei gusti e so quali libri evitare come la morte e
quali leggere come non ci fosse un domani (Sei una dei Tomorrow
People?)
Tutta questa storia perché?
Perché ho amato questo libro alla
prima lettura poi, qualche anno dopo e l’aver scoperto Goodreads
(woah, invenzione straordinaria) ho letto alcune recensioni negative
e basate su critiche molto pensate e da un lato giuste. Inoltre, la
nostra “dolce” (perché tra virgolette, little bitch?) Violet mi
ha fatto conoscere una booktuber davvero in gamba e simpatica ovvero
Ilenia Zodiaco (qui) che ne ha fatto la recensione. E se il libro non
vi è piaciuto e volete ridere, guardate il suo video, assolutamente!
Quindi, dopo le varie recensioni
negative e considerando che non ricordavo una mazza del libro, ne ho
fatto il re-reading.
E che dire...ehm...Juliette è un
disagio pazzesco e non di quelli buoni!
Cit. uccello bianco per 394 volte!
Atroce!
L’idea di base c’era anche, I mean,
una ragazza che può uccidere solo toccando una persona? WOW, ma il
libro è pieno (e ripieno come un involtino) di metafore!
“Ma Rose, le metafore sono belle!”
Sì, lo so, avete in parte ragione, ma quelle che hanno senso sono
belle e quelle nel libro non ne hanno minimamente!
E poi, la cosa più bella del
libro (sì, sono ironica) è il TRIANGOLO (pss, Tahereh...CLICHÉ).
Tralasciando che poi mi sono spoilerata
la trilogia e so con chi finisce la protagonista (perché, c’erano
dei dubbi?). Mi va bene. Se lui non fosse un PAZZO, SADICO, A CUI
PIACE VEDERE LA GENTE MORIRE. (Hardin sei tu?) * Rose respira *
Sono calma. (Uh, faccio finta di
crederci)
Comunque, concludo dicendo che il libro
non è uno schifo pazzesco, insomma, qualcosa alla fine si salva, Kenji particolarmente visto che è l’unico che mi ha fatto davvero
ridere.
Piccolo off topic: che ne pensate della
nuova grafica? Siate sinceri e spietati!
Coooomunque, anche oggi la rubrica si
conclude qui, speriamo che le nostre recensioni vi siano piaciute e fateci
sapere nei commenti cosa ne pensate voi dei libri di cui abbiamo parlato oggi:
vi sono piaciuti? Oppure al contrario non li avete apprezzati?
Per oggi è tutto, vi lasciamo con questa
gif dolce e zuccherosa per allietarvi la giornata e quest’inizio di settimana
posticipato!
Violet, non si trolla così le persone! |
See
you soon, crazy bookworms!
-Violet&Rose
Ecco perché non rileggo mai i libri xD
RispondiEliminaSicuramente, se riprendessi in mano un romanzo letto due anni fa, il mio giudizio sarebbe del tutto differente e poi mi verrebbe il mal di pancia ahahahahahahah
Mi piace il nuovo logo! Solo che lo vedo un po' sfocato -- forse le dimensioni non sono giuste giuste??? (sono dal pc)
Ciao belle!
RispondiEliminaScusate se mi faccio viva solo adesso, ahahah ;).
Comunque...
LA TRILOGIA DELLE GEMME!!!! Cavolo, quanto adoro quei libri! Li ho amati fin dal primo capitolo, della serie "Arrivederci mondo, ci vediamo quando avrò finito di leggere questo gioiello"! Povera me u.u
"Shatter me", sinceramente, non mi invoglia poi molto. Ho notato che il genere distopico (come il NA) non fa molto per me, quindi credo che passerò.
A presto donzelle, aspetto il vostro WWWW! ;)
Un bacione! <3
Se vuoi leggere un distopico YA davvero davvero bello ti consiglio la trilogia Legend di Marie Lu
EliminaRose
Ciao ragazze! Anche io ho adorato la trilogia delle Gemme ma per quanto riguarda Schegge di me sono un pò tanto indecisa, anche per quello che avete detto. Erro oppure è una serie interrotta? D:
RispondiEliminaNo, non erri, ma tecnicamente prossimamente verrà ripubblicato il primo quindi anche i seguiti credo.
EliminaInoltre hanno gia acquistato i diritti per il film
Rose
Ciao! La trilogia delle gemme l'go letta e non mi è dispiaciuta, ma non mi prende moltissimo la scrittura della Gier, a tratti la trovo un po' troppo adolescenziale, che così si può dire =)
RispondiEliminaSchegge di me mi era piaciuti ai tempi, lessi il libro appena uscito parecchio tempo fa, è molto particolare ed è uno di quei libri che piacciono o lasciano molto interdetti.
Concordo su Schegge di me, è un po' complicata la situazione perchè a tanti è piaciuto e a tanti no quindi dipende xD
EliminaBaci!
-Violet
La prima parte del post l'ho diligentemente saltata perché devo ancora leggere la trilogia delle gemme e sono abbastanza terrorizzata dagli spoiler ahah
RispondiEliminaPer quanto riguarda invece Shatter me devo ammettere che ho letto l'intera trilogia, e non mi è dispiaciuta per niente. Certo, non saranno il pilastro della nuova letteratura moderna americana, ma come lettura leggera per passare il tempo l'ho trovata molto carina ;)
Ps: la recensione di Ilenia Zodiaco effettivamente è fantastica xD