venerdì 28 luglio 2017

Recensione "MAISON ROUGE" di Pasquale Capraro

Buongiorno pucciosi lettori! (Troppo dolce? Si?Okay.)
Lettori, vi do il mio benvenuto in questo nuovo post. 
Sono felice di annunciarvi la pubblicazione di una nuova recensione (leggetelo in tono solenne). Oggi, vi parlo di "Maison Rouge" di Pasquale Capraro.
Tempo addietro ve ne avevo parlato con una segnalazione, quindi, se desiderate avere più dettagli, QUI vi lascio il link!


PS: La vostra Rose, finalmente, dopo un'attesa di tre anni, ha trovato lavoro!*YEEEE*
Ovviamente questo toglierà un po' di tempo al blog e alle letture. Ad esempio su Goodreads sono indietro di sei libri, cosa che non è mai successa. Questa cosa mi rende triste? Un po', ma so che posso superare questo ostacolo.
Detto questo, lettori del blog portate pazienza e anche voi, autori che mi avete chiesto di leggere e recensire il vostro libro, con un po' di calma, riuscirò a fare tutto!


Autore: Pasquale Capraro
Titolo: Maison Rouge
Editore: Astro Edizioni, collana E-sordisco
Prezzo: Ebook 1,99 €


LA TRAMA:

Nella Parigi di fine Ottocento, in pieno clima bohémien, Amélie, una ragazza di campagna, giunge in città dopo essere stata notata da Madame Claire, durante una permanenza in Provenza.
Colpita dalla sua avvenenza, la donna le propone di trasferirsi a Parigi come domestica. Lì la giovane scopre che la signora è anche tenutaria della “Maison Rouge”, un bordello di lusso. Nel giorno del suo diciottesimo compleanno, la maîtresse Madame Claire la introduce nella maison e la fanciulla conosce Gilbert, un affascinante borghese. Tra i due nasce l’amore, ma le convenzioni sociali del tempo e la differenza di ceto impediscono agli innamorati di vivere la loro storia. Il destino da cortigiana di Amélie l’attende…






Prima di iniziare vorrei ringraziare l'agenzia Saper Scrivere e l'autore per avermi permesso di leggere questo libro. 
Per chi mi segue da un po' sa che questo genere di libri non è il mio preferito. 
L'amore e la passione a prima vista non mi fanno impazzire, però, dato il periodo storico in cui è ambientata la vicenda,  metà '800, posso capirlo benissimo. 


La nostra protagonista è Amélie, una ragazza che scappa dalla sua vita da campagnola di Provenza perché stanca di sentirsi sottomessa e maltrattata. 
Si rifugia da Madame Claire, che la nota per la sua bellezza innocente,  in una Maison Rouge a Parigi, un bordello. 
Giunti i diciott'anni, Madame Claire la introduce ufficialmente alla Maison e lo stesso giorno incontra Gilbert, un ragazzo borghese. 
Tra loro è amore e passione fin da subito, ma la loro storia d'amore sarà piena di ostacoli. Come ad esempio Monsieur Leroy, che vuole avere Amélie tutta per se. 
Ma Amélie ama solamente Gilbert, ma la sua posizione e stato sociale non le permettono di avere molta scelta. 


Il loro amore avrà momenti di felicità, ma anche di dolore. 
Vorrei parlarvi di altre cose, tipo il finale, che ha completamente "Blow my mind", mi ha fatto rimanere a bocca aperta. Davvero un gran finale, molto commovente.
Tutte le vicende sono state incastrate molto bene le une con le altre. 
Però non posso parlarvene molto, anche perché il libro ha 190 pagine e ci sono tante cose da scoprire. 

Il libro inoltre è diviso in due parti. 
La prima non mi ha fatto impazzire, l'ho trovata un po' lenta, ma non per colpa dell'autore, anzi, ma appunto perché non sono abituata a leggere libri del genere. La seconda parte, invece, l'ho letta in un colpo solo. Molto intrigante. 

Ho adorato lo stile di scrittura. Perfetto per l'ambientazione, con termini dell'epoca. Inoltre l'autore è stato molto bravo a descrivere i luoghi, gli abiti, i profumi e in alcune scene venivo catapultata nella Francia di metà ottocento. 

Sono felice di aver letto questo libro, anche perché mi sto ricredendo su questo genere! 


VOTO: 
ROSE


Nessun commento:

Posta un commento

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...