giovedì 4 febbraio 2016

Tentare di non amarti recensione

RECENSIONE "TENTARE DI NON AMARTI" DI AMABILE GIUSTI








TITOLO: Tentare di non amarti
AUTORE: Amabile Giusti
USCITA: 1 Dicembre 2015
PREZZO: 9.90 
EDITORE: Amazon Publishing 
GENERE: New Adult


La Trama: 

Penelope ha ventidue anni ed è una ragazza romantica e coraggiosa con una ciocca di capelli rose e le unghie decorate con disegni bizzarri. Orfana, vive con la nonna malata della misera periferia di una città americana e ha rinunciato al college per starle vicina. Di notte prepara cocktail in un locale e di giorno lavora in biblioteca. Aspetta l'amore da sempre, quello con la A maiuscola. Un giorno Marcus, il nuovo vicino, entra nella vita di Penny come un ciclone.
E'  tutt'altro che l'eroe sognato: ha venticinque anni, è rude, coperto di tatuaggi, ha gli occhi grigio ghiaccio e un piglio minaccioso. E' in libertà vigilata e fa il buttafuori in un club. Tra i due nasce subito ostilità e sospetto, ma conoscendosi meglio, scopriranno di avere entrambi un passato doloroso e violento, ricordi da cancellare e segreti da nascondere.
Una storia d'amore e rinascita, dolce e sensuale, tragica e catartica. L'incontro di due anime profondamente diverse darà vita a un amore che guarirà il dolore e l'odio del passato.



Questo libro mi era stato consigliato da un paio di persone su goodreads.
Perciò sono subito andata a leggermi le recensioni, tutte positive, ovviamente.
Allora, emozionata e con mille aspettative da questo libro, ho iniziato a leggerlo.
Appena l'ho finito una domanda mi è sorta spontanea...Cosa.Ho.Appena.Letto.
Capolavoro? No, no e poi NO!
Perchè? Questa è la mia domanda! Su GR ha una votazione di 4.47/5... e anche per questo mi aspettavo una storia bellissima, strappa lacrime, non troppo romantica, considerando che nella trama Marcus, personaggio principale maschile, viene descritto come un uomo rude.
Ma ahimè, in questo libro mai ‘na gioia! Chiedete a Violet, che ieri sera si è subita la mia ira per questo libro.
RECENSIONE SPOILER ovviamente. Se devo sfogarmi devo farlo in modo completo. Quindi, se avete intenzione di leggere il libro, non andate avanti.
NOTA BENE: E' una mia opinione, e non voglio offendere nessuno, quindi a chi è piaciuto, sono contenta per voi, ma non odiatemi :* 

Il libro inizia in terza persona, partendo subito con il presentarci la nostra protagonista Penelope, chiamata Penny solo dai suoi amici (Quali? Non si sa, visto che non ne ha) e dalle persone che le vogliono bene.
Vive con sua nonna, Barbara, in un appartamento di una piccola città, dove la popolazione è prevalentemente anziana. La persona più giovane dopo di lei, infatti, ha 65 anni. E no, non sto scherzando.
Si viene a scoprire che vive con la nonna perché i suoi genitori sono morti in un incidente stradale quando lei aveva 5 anni (mainagioia#1) e per questo ha paura del buio.
Lei è una ragazza ventiduenne semplice, un po' stravagante. Si vede brutta, ovviamente. (Quando mai? Persone che non si vedono brutte e ammettono di essere delle grandi fighe esistono? Ah, già, Rose Hathaway, Celaena Sardothien! Almeno loro)
La cara Penny lavora il pomeriggio in una biblioteca, la sera come cameriera e il resto della giornata lo passa con la nonna.
La protagonista è perseguitata da un tipo: Grant, uno che si veste tutto fighetto, ma che in poche parole è un pervertito del cavolo. Questo non la tocca fisicamente, ma usa il potere della parola per umiliarla e minacciarla. Lei, ovviamente, va dalla polizia... ah no, scherzo, non ci va.. perchè? Forse è un po' stupida? Un po' tanto. La sua motivazione sul perché non va dalla polizia e che ha visto su internet che bisogna avere dei segni di violenza sulla pelle o di andare dritta all'ospedale mezza ammacata per sporgere denuncia. Questa cosa può sembrare un po’ assurda, però è tristemente vera: ci sono diversi casi in cui la donna che accusa di essere stata stuprata non viene creduta se non presenta lividi e altro, ma non apriamo questo argomento delicato che non mi sembra il luogo adatto. Giustamente poteva comunque porre denuncia per molestie, però si è vero che spesso sono denunce che cadono nel vuoto. Triste realtà dell’Italia. Quante finiscono uccise dopo aver posto denunce su denunce rimasta inascoltate o messe da parte dalla polizia? Comunque la nostra protagonista poteva andarci, tanto per sentirsi un po' al sicuro oppure, che ne so, registrarlo con il telefono mentre la minacciava? No. Si bè, ho già detto che è stupida.
Procediamo.
Una sera, finito di lavorare, incontra appunto Grant che la offende sessualmente allora lei scappa a casa. Salendo le scale sente dei rumori sospetti dietro di lei e pensando che sia Grant entra in panico. Ma non è Grant è Marcus, alto e imponente. 
I due rimangono li a fissarsi e lei invece di entrare in casa, per mettersi al sicuro gli chiede chi è, lui indica in altro e lei (TESTUALI PAROLE): "Ma sei un angelo?"


No magari fosse quello l'angelo, e poi Castiel è mio *-*




Ma analizziamo bene. Tu, donna, vedi questo uomo per la prima volta in ventidue anni che vivi lì. E' praticamente un armadio umano, potrebbe essere chiunque, un assassino (quasi), uno stupratore, CHIUNQUE e ti metti a parlare con lui dandogli dell'angelo.
Si viene a scoprire che l'armadio si è appena trasferito nell'appartamento sopra al suo.
Go on.
Finito il primo capitolo si passa al secondo, che ovviamente parla di Marcus. Una cosa che non mi ha dato fastidio ma che mi ha fatto chiedere perché è stata: Perchè dal punto di vista di Penny è scritto in terza persona e per Marcus in prima? Forse voleva essere più credibile? BOOH 


Già dal primo capitolo di Marcus riusciamo a capire la sua storia.
E' appena uscito di prigione per aver quasi ammazzato un uomo (Vedi? Te lo dicevo io che era un assassino), è il solito personaggio che ha segreti e un passato doloroso. 
Vi spiego la sua storia in poche parole.
E' cresciuto con sua madre che faceva la prostituta. A quindici anni ha pugnalato con una forbice un cliente della madre perché la picchiava (mainagioia#2). Tolto da quell'ambiente è andato in una casa famiglia dove ha incontrato Francisca, l'amore della sua vita, ragazza bellissima, che come lui ha avuto una vita difficile: subiva violenze sessuali dal padre(mainagioia#3).
I due si completano e appena fuori dalla casa famiglia i due decidono comunque di stare assieme perché l’uno senza l'altra non può sopravvivere. Una sera però, quando un uomo tenta di sopraffare Francisca, Marcus esplode di rabbia, e lo mena di santa ragione e per poco non lo uccide (Penny, I told you!). Francisca ovviamente cerca di fermarlo prima che commetta un omicidio.... ah, no, scherzavo anche ora, infatti lo incita a finirlo **Clap, clap, clap** e entrambi finiscono in prigione. *Ma va?
Che cosa contorta, capisco che abbiano avuto dei traumi non da poco e che comunque siano cresciuti con una visione del giusto o sbagliato stravolta, ma comunque non mi sembra una cosa normale. Insomma, da un elemento del genere c’è solo da starci alla larga. Boh capisco che la storia voglia essere più veritiera possibile e che quindi da un lato il loro comportamento può essere tale (ma mettiamoci tante virgolette), ma comunque non è una cosa sana da scrivere secondo me. Più che da ridere c’è da piangere per quanto allucinante sia questa storia.
Quattro anni dopo Marcus esce di prigione due mesi prima di Francisca e, mentre aspetta il rilascio della fidanzata, lui si trasferisce sopra l'appartamento di Penny divertendosi con altre donne. Questo a Francisca non da fastidio, anzi a lei le va più che bene. (Basta vedere come son cresciuti per capire perché loro lo considerino normale. Ripeto, NON E’ UNA COSA SANA) Se io fossi in lei, convertirei mio moroso in una donna, non so se mi spiego. 
Va bene, passato il primo incontro dei personaggi i due, ovviamente, si incontrano spesso.
Una cosa che mi è piaciuta, ma solo quella a quanto pare, è stato il rapporto iniziale tra i due. Un rapporto di puro odio. Le battutine ironiche e le frecciatine che si scambiavano. Lui le fa intendere sin da subito che non è il suo tipo e che non la trova attraente, per niente, e lei ricambia dicendo che non vuole niente da lui. Tutto perfetto no? Hahahaha, no ovvio che no. Ma siamo seri, chi lo vorrebbe un tizio del genere? Per carità, tante persone escono di prigione cambiate, ma LUI? NO.

Penny una sera va al lavoro e sorpresa, sorpresa incontra di nuovo Grant, ve lo sareste aspettato? (QUESTA COSA ULRA STALKING IN UNA MANIERA ALLUCINANTE) 
Ovvio che si! Non può uscire dalla porta principale altrimenti si ritroverebbe faccia a faccia con l'uomo, quindi scavalca una recinzione dietro al locale e si uccide le gambe con il filo spinato. *Clap clap clap* Chiedere a un tuo collega di accompagnarti? No…okay.
Riuscita a fuggire da Grant, la tipa non può nemmeno tornare a casa perché ha paura di trovarlo lì, quindi raggiunge a grandi passi il locale dove Marcus lavora come buttafuori e gli chiede di fargli da "Guardia del corpo" in cambio del favore che lei ha fatto a lui. Quale favore? Ve lo spiego:
Il terzo giorno Marcus vede Penny parlare con Malkovich, che non ho capito bene se fa l'assistente sociale o il poliziotto. Questo Malkovich vuole bene a Marcus perché in lui rivede il figlio morto (mainagioia#4) e non vuole che ritorni dietro le sbarre, ma soprattutto che non abbia contatti con Francisca perché è stata lei a portarlo sulla cattiva strada.
L'assistente/poliziotto chiede a Penny informazioni sul comportamento di Marcus e i due (che vorrei ricordare che si conoscono da due giorni… okay) fanno finta di stare assieme in modo che il nostro ingenuo Malkovich pensi che Marcus si sia dimenticato di Francisca. 
Questo è il grande favore. Lui accetta ma in cambio vuole anche dei soldi, e lei ovviamente glieli da.
E' inutile dire che lei prova attrazione per lui, chi non la proverebbe, siamo sinceri, ma la nostra cara Penny, nel giro di un mese, o meno, se ne innamora.
Magari vi chiederete: lui odia il mondo ma lei la tratta bene, la fa sentire bella e importante, unica... NO! E' questo il problema, lui la tratta di merda, le da della stronza, la prende in giro dandole della bambina, ma lei se ne innamora ugualmente. O.K.A.Y.
Durante il lavoro pomeridiano in biblioteca la ragazza innamorata incontra due suoi compagni di scuola: Igor, che è innamorato di lei da sei anni (e poi lei è brutta) e Rebecca una tipa piena di soldi che l'ha sempre presa per il culo. I due ragazzi la invitano ad una rimpatriata di studenti.
Lei all'inizio non vuole andarci perché non vuole più avere niente a che fare con loro, ma Rebecca le fa pressione, puntando sul: “se vuoi porta anche qualcuno, avrai un fidanzato no?” 
Effettivamente Penny non ce l'ha, ma accetta e decide di convincere Marcus ad andare con lei, per fare ingelosire le compagne, lui accetta però facendosi pagare... Lo sentite anche voi il romanticismo di questo libro? Un amore che sboccia? No? Bene, nemmeno io.
Alla festa giocano a una specie di obbligo o verità. (HANNO TIPO 23 ANNI! Io ci giocavo alle elementari, e ora ne ho 19). 
Praticamente alla festa loro si baciano e lei continua a ripetersi mentalmente che lo ama.
Giunti (Al punto? LOL) a casa si mettono a parlare da persone civili, senza litigare o offendersi (siamo a più della metà del libro, miracolo) e lui vuole sapere come lei ha perso la verginità, perché dite? Boh, facciamoci un po' i cavoli degli altri. Lei gli mente dicendo che l'ha fatto con un tipo, ma in realtà non l'ha mai fatto. Perché gli mente? Si vergogna di essere ancora vergine a 23 anni? A mio parere non è una cosa di cui ti dovresti vergognare, ma ehi, sono Rose e questa è solo una mia opinione.
Più il tempo passa più lei si rende conto che i due mesi stanno per terminare e che al ritorno di Francisca, Marcus se ne andrà con lei, lasciando la nostra piccola Penny.
Quindi, io, persona normale, se so che il ragazzo che amo se ne sta per andare con un'altra mi allontano, aumento le distanze, per soffrire meno, per prevenire, anche perché lei sa che lui, oltre a Francisca, non vuole bene a niente e a nessuno. Ma lei ha un piano più originale, gliela da, semplice e veloce.
Cosi sì che non soffrirai quando se ne andrà. E ricordo, che si conoscono da meno di due mesi!

Da quel giorno loro lo fanno ovunque. E lui continua ad offenderla dicendole che si sta "allenando" con lui per poi spassarsela con Igor, che è più ricco di lui, come darle della sgualdrina senza mezzi termini. A Marcus questa idea non piace e si incavola al solo pensiero. Ma senti coso, tu puoi divertirti quanto cavolo vuoi con le donne e lei, che finalmente si trovo qualcuno che la caga perché è interessato a lei sentimentalmente E IN MODO SANO, ti arrabbi? 
Vai, non dico dove, indovina! 
Qui taglio perché è abbastanza noiosetto, il cliché della nonna che sta male, che va in ospedale e avvicina i due personaggi, e arriviamo al """"Plot twist"""", ovvero il ritorno anticipato di Francisca.
Penny, appena la vede si deprime, infatti piange perché sa che da li a poche ore non vedrà più Marcus e gli mancherà. Ma ti sta bene, sapevi che sarebbe andata cosi ma hai continuato lo stesso? Perché? Perché è nella natura dell’essere umano essere masochista. Ma donna, tu esageri!
Lei quindi si rifugia in casa sua a piangere anche le cascate del Niagara e il Nilo insieme. Da metà libro fino alla fine non fa altro che piangere...Dio! 
Torniamo da Marcus.
Costui credeva che al ritorno di Fransisca si sarebbe sentito più vivo e libero ma si sbaglia perché, quando mai non succede cosi, si rende conto (rullo di tamburi) di essere innamorato di Penny. Classico.
Francisca lo capisce perciò va da Penny e glielo dice. Penny ha il cuore che le scoppia dalla gioia per la notizia però Franci le dice che se lo ama veramente lo deve lasciare libero, perché prima o poi si stancherà e le spezzerà il cuore. 
Penny risponde che è una bugia che Franci ha detto per tenersi Marcus per sé, ma anche se lo dice, quando Marcus va da lei per dirle che vuole rimanere con lei, Penny lo allontana dicendo che non vuole niente da lui e che vuole crearsi una vita con Igor #Nonsense
Quindi Marcus incazzato scappa con Fransisca ma una notte di tempesta viene messo sotto da una macchina (Mainagioia#5). Va in ospedale, si salva e poi viene messo in carcere.
Perchè? Non saprei come rispondere perché non lo so, lui aveva scontato i suoi 4 anni, è uscito, non ha fatto niente di male, ma ci ritorna. COSE NORMALI, FOLKS!  
Torniamo a Penny. 
Un giorno Barbara, la nonna, riceve una lettera da un avvocato. Dove scoprono che il primo fidanzato della nonna, John le ha lasciato in eredità una specie di fattoria. Le due non aspettano e si trasferiscono li, solo che, sei mesi dopo il trasferimento la nonna muore (mainagioia#6).
Ci spostiamo, FINALMENTE, alla parte dell'epilogo, ovvero due anni dopo.
Due anni dopo Marcus esce di prigione e la prima cosa che vuole fare è andare dalla sua amata Penny, la trova in un modo che nemmeno Sherlock sarebbe capace di fare.
La prima cosa che fanno è dirsi il “Ti amo” reciproco, e si, mi è venuto da sorridere, poi lo fanno.
Ma porca vacca, non vi vedete da due anni, parlatevi! Vaaboooo
Francisca invece è finita a casa di Malkovich. L'hanno "adottata" ? Probabile.
E vissero per sempre felici e contenti. 

Anche se il contenuto non mi ha particolarmente colpita, non si vede eh, devo dire che lo stile di scrittura della Giusti è molto scorrevole e ti intrattiene.
Ho trovato un po' noioso il fatto che ogni cambio POV lei-lui si ripetevano le stesse scene ma per il resto è okay.
Ripeto questa è la mia opinione, quello che penso io, e non sto insultando le persone a cui è piaciuto, mettete via i forconi e le torce, ma se qualcuno si è sentito offeso, mi dispiace, ma questo è il mio giudizio. E di certo non intendevo mancare di rispetto nemmeno all’autrice con questa recensione, ripeto è solo la mia modesta opinione!


VOTO:



Pace e amore, crazy bookworms e alla prossima!

ROSE

8 commenti:

  1. No, vabbè. Già la trama mi ha annoiata a morte, quindi non ho nemmeno finito di leggere la recensione. Mi sono fermata alla parte di quello che la perseguita e tu ti sei giustamente allungata un po' sul discorso della giustizia italiana che non funziona e che è per questo che molte donne decidono di non denunciare (cosa che inserire in un libro per donne e ragazze mi sembra assurdo, poiché passa un messaggio completamente sbagliato), ma Penny non vive in America con sua nonna? Così è scritto nella trama, almeno.
    Quando ho letto che il libro è scritto prima in terza e poi in prima persona mi sono cadute le braccia. Non immagino la tua frustrazione mentre leggevi lol

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  2. Si, beh, mentre leggevo avevo voglia di buttare a terra il mio povero Kobo.
    E sono completamente d'accordo con te che il libro da un messaggio negativo.
    Mi aspettavo tanto considerate le recensioni, ma a quanto pare è tutto fumo e niente arrosto.
    Rose

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  3. Oddio, sono morta dal ridere!!! X°°°D Ammetto che io ho dato 4 stelline a questo romanzo, ma vanno tutti allo stile della Giusti, che ritengo superbo. Sui contenuti... lasciamo stare va... Lui poi l'averi ammazzato di botte, altroché! Sul discorso "messaggio sbagliato", ho ritrovato questa cosa anche in Trent'anni e li dimostro. Lo hai letto? No? Allora evita, perché è pure peggio di questo. XP

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  4. Sono felicissima di averti fatto ridere♥♥♥, é proprio questo il mio scopo.
    Si, poi sono gusti ovviamente.
    Trent'anni e li dimostro sinceramente non l'ho mai sentito e credo che seguirò il tuo consiglio :*
    Rose

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  5. Ciao, ho appena scoperto il tuo blog! Non conosco questo romanzo, ma in passato ho letto "Trent'anni e li dimostro" della stessa autrice e devo ammettere che la trama non mi ha soddisfatto più di tanto...

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    Risposte
    1. Ciao e benvenuta!
      Mi hanno già sconsigliato di leggere quel libro, ma se me lo confermi, allora non penso lo leggerò!
      Baci!

      -Rose

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  6. Io ho dato 3 stelline per come la Giusti scrive, che mi piace molto. Per il resto, il romanzo è un copia e incolla di quelli che van tanto di moda oggi: lui bello e str***o, lei verginella innocente e un po' scema.

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    Risposte
    1. Ciaoo, scusa per l'enorme ritardo, ma blogger non mi aveva avvisata del commento, ce me siamo accorte solo ora, scusaci tanto D:
      Un po' scema? Solo poco poco XD
      Rose

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